mercoledì 7 novembre 2007

Verso il 17 Novembre....stop Fioroni now!!!

Dopo le terribili riforme di Morattila che hanno colpito al cuore la nostra scuola, in questi mesi il ministro Fioroni ha promulgato alcuni decreti, che colpiscono ulteriormente il diritto allo studio e la dignità di tutti noi. Tutto questo senza nemmeno consultare né rendere partecipi i soggetti che vivono e costruiscono la scuola tutti i giorni, cioè studenti e corpo docente.

Cosa cambia nelle nostre scuole con effetto IMMEDIATO:

1 - Ripristino, nella sostanza, dell’ esame di riparazione, cioè l’ obbligo per gli studenti di sottostare ad un esame a settembre con il quale recuperare le materie insufficienti, pena la bocciatura. Se Fioroni pensava a questo come ad un incentivo allo studio o ad un elevamento del livello della scuola si sbaglia perché non si può credere che lacune accumulate sin dalla scuola media possano essere recuperate nell’ arco di alcuni mesi, come non può si pensare che la scuola di oggi incentivi al necessario livello di studio ed insegnamento che gli esami richiedono,con classi spesso troppo numerose, strutture fatiscenti o assenti e soprattutto imponendo un decreto senza pensare ad una riforma complessiva dei corsi e delle lezioni. Inoltre questa riforma creerà un’ enorme differenziazione sociale, oltre ad arricchire le tasche di enti privati (vedi CEPU) che gestiscono ripetizioni onerosissime per le nostre tasche. Chi può pagarsi, regolarmente, ripetizioni (anche 20€ l’ora) riuscirà a recuperare, chi invece non ha abbastanza soldi, ripeterà l’anno. Questo perché non è stato pensato alcun corso di recupero pomeridiano gestito dalla scuola, né sportelli per gli studenti.

Per questo stiamo costruendo, affiancati da laureati e studenti universitari corsi di riparazione aperti a tutt* e a offerta libera.

2 - Introduzione, sotto le mentite spoglie della lotta al bullismo ed alla violenza di nuovi e più severi provvedimenti disciplinari per gli studenti che ledono “la dignità dei compagni e degli stessi professori”. Sotto si nasconde un provvedimento sbagliato, autoritario e pericoloso.

Ogni scuola potrà formulare un elenco di comportamenti “violenti”, “devianti” ed emettere sentenze disciplinari che contemplano sospensioni oltre i 15 giorni, fino a perdere l’ anno scolastico o l’ esame di stato.

Le occupazioni annunciate contro i provvedimenti Fioroni, le autogestioni o il fumare una sigaretta o una canna nei bagni potranno diventare arbitrariamente oggetto di espulsione. Dipende dal preside di turno, dalla singola scuola, da chi si decide di perseguire. Un provvedimento disciplinare, quello dell’ espulsione annuale che fu introdotto dal regime fascista nel ‘25 e cancellato dalle lotte degli studenti.

3 - la cosiddetta “aziendalizzazione” delle scuole. Infatti il nuovo decreto le equipara dal punto di vista fiscale alle fondazioni e le trasforma quindi in enti di natura privatistica.
Uno dei primi effetti sarà per gli istituti scolastici la possibilità di ricevere donazioni da parte dei privati. E per la gestione del patrimonio delle scuole sarà riformata anche la composizione del consiglio di istituto che potrà prevedere “la presenza di rappresentanti delle autonomie locali, del mondo dell'impresa e del terzo settore”. In parole povere aziende, enti privati che finanziano la scuola potranno interferire sulla programmazione scelta dall’istituto e chiaramente da questo trarne
vantaggi economici sulla nostra vita.

Inoltre la legge finanziaria 2007 aumenta di 100 milioni di € i finanziamenti ai privati e taglia per oltre 1 miliardo quelli alla scuola pubblica. Come si possono aumentare i finanziamenti alle scuole private mentre quelle dello Stato, cioè quelle che il ministro è tenuto a tutelare cadono a pezzi, sono inadeguate e navigano tra mille problemi?

Vogliamo tutto questo o vogliamo un’ altra scuola,
da costruire oggi, diversa, da quella alla quale ci vogliono obbligare ?
RIBELLARSI E’ GIUSTO!!!!

GIORNATA NAZIONALE DI MOBILITAZIONE - 17 NOVEMBRE 007
VIAREGGIO - PIAZZA MAZZINI - CORTEO STUDENTESCO - 9.00

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